Serramenti in PVC o in legno?

In un nostro precedente articolo abbiamo confrontato il legno e il pvc e illustrato le caratteristiche dei due materiali. Ora, vogliamo darti delle indicazioni aggiuntive per scegliere tra le due categorie in base alle esigenze specifiche della casa in cui devi installare le finestre e al risultato che vuoi ottenere.

5 aspetti da valutare per scegliere tra legno e PVC

Dal punto di vista delle prestazioni, sia gli infissi in legno sia quelli in PVC garantiscono alti livelli d’isolamento termico e acustico, se realizzati con le tecnologie più evolute. Perciò, come scegliere tra l’uno e l’altro? La risposta è: valutando in modo attento la casa in cui andranno installati. E con questo ci riferiamo, ad esempio, al suo stile, alla posizione in cui si trova, alla dimensione dello “spazio finestra” e al tipo di installazione richiesta.

1. I colori e le finiture dei serramenti: rendere unica la tua casa

I serramenti in PVC sono disponibili in una vasta gamma di colori, finiture e pellicole. Una scelta ancora più ampia è disponibile con il legno. Infatti, grazie alla possibilità di lavorare con i laccati, le opzioni cromatiche sono pressoché infinite. Se per la tua casa non vuoi porti limiti dal punto di vista della personalizzazione e cerchi una soluzione tanto di pregio quanto originale, ecco che il legno potrebbe essere la scelta giusta.

2. Lo stile della tua casa: arredare con i serramenti

L’abbiamo detto molte volte: il legno è il materiale che, più di ogni altro, permette di creare un’atmosfera calda e naturale. E non soltanto alla vista: il legno è piacevole al tatto e ha un suo inconfondibile profumo. Insomma, stimola i sensi e rende ogni ambiente accogliente e vivo. Una finestra in legno, quindi, è di per sé un elemento importante di arredamento e concorre a conferire carattere e uno stile ben preciso al proprio ambiente di vita.

3. L’installazione: come risparmiare tempo e denaro

Gli infissi in PVC possono essere installati senza eseguire opere murarie: rimosse le ante e la ferramenta, si mantiene il telaio esistente. Questo viene coperto con un profilo da restauro che, nel caso del PVC, può avere uno spessore molto sottile. La procedura così descritta è particolarmente vantaggiosa perché consente di risparmiare non solo sui costi ma anche sui tempi di installazione.

4. La quantità di luce: ottenere il massimo dalle tue finestre

Il livello adeguato d’illuminazione è uno degli aspetti che contribuiscono ad aumentare il comfort in casa e a migliorare la qualità della vita. Ecco perché non va sottovalutato, anche e soprattutto in fase di ristrutturazione. Nel caso in cui per esempio non sia possibile modificare gli spazi in cui andranno installati gli infissi e questi siano di dimensioni modeste, il PVC potrebbe essere più indicato perché, come abbiamo visto, i profili da restauro in PVC sono più sottili di quelli in legno.

5. La località in cui si vive: valutare agenti atmosferici e vincoli normativi

La scelta tra legno e PVC può dipendere anche dalla zona in cui si trova la casa che stai per ristrutturare o comprare. Due esempi per comprendere meglio ciò che intendiamo. Se l’abitazione è ubicata vicino al mare, la presenza di salsedine e gli agenti atmosferici rendono tendenzialmente più indicata l’opzione PVC. Ma se la casa si trova in un centro storico con vincoli specifici per gli infissi, è probabile che il legno risulti l’unica soluzione possibile. In ogni caso, non c’è da preoccuparsi: i nostri rivenditori autorizzati EMK sapranno in ogni occasione consigliarti il serramento giusto per te.

Ora che conosci più a fondo le caratteristiche degli infissi in legno e in PVC, scopri come capire se sono davvero di qualità con il nostro blog post dedicato alle caratteristiche di un buon serramento.