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Ecobonus 2019: risparmiare sui nuovi serramenti

Postato il 11/06/2019

Come ottenere la detrazione Irpef per gli infissi

Grazie all’Ecobonus 2019, puoi migliorare le prestazioni energetiche della tua casa cambiando i serramenti e godere della detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute. In questo articolo, ti spiegheremo come funziona e quali sono i documenti da presentare.

Scarica la guida pratica alle detrazioni fiscali 2019

Richiedere l’Ecobonus: requisiti e procedure 

I requisiti

Per ottenere la detrazione fiscale del 50% per gli infissi tramite l’Ecobonus, è necessario che gli interventi siano eseguiti su edifici esistenti e che la riqualificazione energetica sia davvero migliorativa. Ciò significa che gli indici di trasmittanza termica – ovvero il valore che misura la trasmissione del calore – devono essere ridotti in modo che ci sia un reale risparmio energetico.

I documenti

Come spiega l’Agenzia delle Entrate, per ottenere le detrazioni fiscali del 50% avrai bisogno di:

  • certificazione di un tecnico abilitato o dichiarazione resa dal direttore dei lavori; ti consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti;
  • APE (attestato di prestazione energetica); ti serve per acquisire i dati che si riferiscono all’efficienza energetica dell’edificio ed è redatto dopo l’esecuzione dei lavori. L’Ape non è sempre necessario. Ad esempio, non occorre presentarlo in caso di sostituzione di finestre comprensive d’infissi in singole unità immobiliari;
  • scheda informativa relativa agli interventi realizzati.

Ecobonus 2019 : tabella detrazioni per serramenti EMK

Il pagamento

Per usufruire della detrazione dovrai pagare con bonifico bancario o postale, anche online, salvo che l’intervento non sia realizzato nell’ambito dell’attività d’impresa. 

Dovrai indicare:

  • la causale del versamento, con gli estremi della norma agevolativa;
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è stato eseguito il bonifico (ditta o professionista che ha eseguito i lavori).

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La trasmissione dei dati all’Enea

Entro 90 giorni dal termine dei lavori, dovrai trasmettere all’Enea:

  • la scheda informativa degli interventi realizzati;
  • le informazioni contenute nell’attestato di prestazione energetica (APE).

La trasmissione dovrà avvenire per via telematica attraverso il portale Enea.

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